MONTANARO - Tanta gente oggi ha voluto tributare l'estremo saluto a Giuseppina Arena, la donna di Chivasso uccisa con tre colpi di pistola lo scorso 12 ottobre, giorno del suo 52esimo compleanno. Nella chiesa parrocchiale di Montanaro, per l'ultimo viaggio terreno di "Giusy la cantante", come era stata ribattezzata dagli amici, insieme al fratello Angelo e ai nipoti, c'erano gli amici delle case popolari di via Togliatti a Chivasso, dove la donna abitava da oltre vent'anni, e i volontari che da tempo la seguivano, portandole giornalmente i pasti a casa.
Dopo la cerimonia funebre, il feretro è stato accompagnato al cimitero di Montanaro. Giuseppina Arena riposerà vicino alla mamma, mancata due anni fa. «Giusy era una persona semplice e genuina - l'ha ricordata don Aldo durante la funzione - una semplicità che esplodeva quando veniva accolta con affetto. Quello di oggi è un momento difficile ma vogliamo fare in modo che non sia un momento disperato: la nostra speranza è che ora Giusy possa cantare nella gloria del Signore».
All'uscita dalla chiesa, il feretro è stato accompagnato da alcuni brani di Ultimo ed Eros Ramazzotti e dal lancio in cielo di palloncini bianchi.