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NOLE - I freni che stridono, il rumore sordo delle lamiere che si accartocciano e poi il buio e il dolore per una giovane vita strappata troppo presto all’affetto dei suoi cari. Sono ore di lutto a Nole e nel ciriacese, dove la comunità locale si sta unendo sotto la bandiera della solidarietà per aiutare la famiglia di Alessio Biscuola (nella foto): il 27enne vittima del drammatico incidente avvenuto lo scorso 9 luglio sulla provinciale 2.

Il ragazzo era in sella ad una moto Bmw che, per cause in fase di accertamento, si è scontrata con un Land Rover Defender. L'impatto è stato tremendo. In sella alla motocicletta erano in due: il 27enne che è morto sul colpo e un amico di 28 anni residente a Germagnano. Proprio quest'ultimo, ora ricoverato al Cto di Torino, era alla guida della due ruote in direzione Ciriè. Per aiutare con le spese del funerale il fratello, Fabrizio Biscuola, e la famiglia in questo momento di profonda tristezza è stata avviata una raccolta fondi specifica. Chiunque voglia dare un piccolo grande aiuto lo può fare tramite bonifico bancario. L'Iban per le donazioni è intestato a Biscuola Fabrizio. IBAN: IT60Y3608105138228669028680

«Quando si interviene su un sinistro mortale è sempre una situazione tragica da gestire in modo professionale – ha scritto sui social in un toccante messaggio, Marco Ortalda, comandante della polizia locale di Nole - quando i ragazzi coinvolti li conosci personalmente e sono del gruppo di amici che vedi al solito bar del paese ed uno, il deceduto, è stato a scuola con tua figlia, allora la sofferenza ti pervade. Quando devi trattenere Fabrizio perchè non può, in quel momento così triste, vedere il corpo di Alessio, allora provi un senso profondo di vuoto. Quando tenti, con i colleghi dell'Arma e i Vigili del Fuoco, di portare parole di conforto e sostegno a questo ragazzo sofferente per una tragedia che lo ha colpito troppo da vicino, ti rendi conto che nella vita succedono cose brutte, ma ci sono anche tante persone buone e sensibili. Ieri sera lo abbiamo abbracciato in tanti. Aiutiamo Fabrizio con una donazione... forse, allevieremo un poco il suo dolore».