IVREA - Sono stati condannati per omicidio stradale ad un anno e un mese di reclusione, con la sospensione condizionale della pena, il dirigente viabilità della Città metropolitana di Torino, Matteo Tizzani, 52 anni, e Flavio Giai Miniet, 65 anni, responsabile dell'ex provincia degli interventi manutentivi sulle strade di mezzo Canavese.
Lo ha deciso il giudice Stefania Cugge del tribunale di Ivrea che, questa mattina, ha pronunciato la sentenza di condanna in merito all'incidente alla curva del Bogo, tra Ozegna e Rivarolo Canavese, dell'ottobre 2017, in cui persero la vita Raffaele Mazzamati, 35 anni di Feletto, e Debora Biscuola, 18 anni di Castellamonte. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna per entrambi gli imputati a un anno e quattro mesi di reclusione. Disposto anche il pagamento di una provvisionale di 190mila euro ai famigliari delle vittime che si sono costituiti parte civile.
L’inchiesta ha avuto una svolta decisiva grazie all’opposizione dei familiari delle vittime alla richiesta di archiviazione e ai rispettivi legali che hanno ottenuto la riapertura delle indagini. A fare la differenza, nel corso degli accertamenti, la mancata messa in sicurezza di quella maledetta curva, nonostante numerosi incidenti precedenti. Solo dopo lo schianto costato la vita ai due ragazzi, infatti, vennero adottate delle contromisure efficaci, a partire dai new jersey in cemento che oggi «proteggono» i due lati della curva sulla provinciale 222.
Tutti accorgimenti che furono realizzati dopo l'incidente anche grazie alla presa di posizione dei sindaci dell'epoca, in particolare quelli di Ozegna e Rivarolo Canavese, Sergio Bartoli e Alberto Rostagno.