CANAVESE - Arrivano da Piverone e Candia Canavese nuove segnalazioni di truffe ai danni degli anziani soli. Con l'arrivo dell'estate un fenomeno che torna a prepotente anche alle nostre latitudini. A mettere in guardia i cittadini ci pensano, di solito, anche le amministrazioni comunali. Come successo a Candia. «Per Candia stanno girando falsi operatori del gas che vogliono controllare il contatore perché si sono registrati consumi anomali - mette in guardia il sindaco Mottino sulla pagina social ufficiale del Comune - non aprite è una truffa (fate il passaparola). Mentre operatori di Smat che cambiano vecchi contatori sono autorizzati e hanno targhetta identificativa».
A Piverone, invece, in azione i finti carabinieri. A darne notizia il sindaco di Bollengo, Luigi Sergio Ricca, che ha diffuso una segnalazione arrivata dai carabinieri di Azeglio: «Ci è stato segnalato l’ennesimo tentativo di truffa telefonica. I truffatori hanno telefonato al telefono fisso di un’abitazione privata, spacciandosi per un ipotetico maresciallo dei carabinieri. Zona Piverone. Pattuglia sul posto per accertamenti. Si invita la cittadinanza a non aprire a chi non indossa l’uniforme e i colori d’istituto. Per ogni segnalazione, come sempre, va chiamato il 112. Massima attenzione dunque e ringrazio i carabinieri per la loro collaborazione nel diffondere le segnalazioni».
Il consiglio è sempre lo stesso: quando qualcuno bussa alla porta o si ricevono chiamate «sospette» da sedicenti appartenenti alle forze dell'ordine, basta chiamare subito il 112 per verificare l'identità di queste persone.