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PONT CANAVESE - I carabinieri di Pont Canavese hanno denunciato per danneggiamento in concorso un uomo di 37 anni e una donna di 33, italiani residenti a Cuorgnè, ritenuti responsabili del raid al deposito Gtt di Pont nella notte dello scorso 13 dicembre 2023. I due, all'interno del piazzale vicino alla stazione ferroviaria, avevano rotto finestrini e porte d'accesso di cinque bus Gtt utilizzati dall'azienda per il traporto pubblico nei Comuni del Canavese.

Per farlo si erano serviti di pesanti pietre, lanciate contro i pullman parcheggiati. Raid che ha poi costretto l'azienda a spostare il deposito a Ivrea, con evidenti disagi per i dipendenti. Ad incastrare i due soggetti, già noti alle forze dell'ordine, la visione di alcuni filmati registrati dalle telecamere della zona che hanno dato una svolta alle indagini dei militari dell'Arma.

In corso ulteriori accertamenti per chiarire le motivazioni del gesto. Non si esclude alcuna pista, dal lancio di pietre per «divertimento» fino a questioni personali dei due nei confronti dell'azienda Gtt o di qualche autista della zona.