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CANAVESE - Ancora truffatori in azione, attraverso messaggi telefonici. Dopo il caso del falso maresciallo dei carabinieri, segnalato nei giorni scorsi dalla stessa sindaca di Cuorgnè, Giovanna Cresto, ora i malviventi hanno rispolverato la tecnica del finto messaggio proveniente da una fantomatica banca per un acquisto non autorizzato su Amazon da bloccare.

Sui social, in queste ore, sono diversi i messaggi di canavesani che mettono in guardia le persone dopo aver ricevuto un sms «truffaldino». In particolare, si fa riferimento ad un pagamento pari a 382 euro: un importo che ha il fine di spaventare chi lo riceve. Non a caso il testo si conclude con un link da contattare per avere informazioni o per bloccare l’operazione di acquisto.

Non bisogna assolutamente cliccare o rispondere perché si tratta di un escamotage di «smishing» per installare malware sul telefono e accedere così ai dati personali o, peggio, far sottoscrivere qualche abbonamento costoso.