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PRASCORSANO - Sono in corso questa mattina, martedì 29 novembre 2022, le operazioni di sgombero a cura dei carabinieri di Cuorgnè. della polizia di Ivrea e della questura di Torino, dell'immobile in via Villa nel Comune di Prascorsano. All’interno c’erano cinque persone. Operazioni simili, di restituzione alla collettività di un bene confiscato alla criminalità organizzata, erano avvenute già anche a Torrazza e San Giusto Canavese. Sul posto anche i vigili del fuoco.

Si tratta dello sgombero di una villa che la Direzione Investigativa Antimafia di Torino aveva confiscato di beni nei confronti di Giuseppe Salvatore Racco, ritenuto un esponente del «locale» di ‘ndrangheta di Cuorgnè. Il 42enne è stato condannato, in via definitiva, a cinque anni e cinque mesi di reclusione per associazione mafiosa, sequestro di persona e detenzione di armi.

La confisca era arrivata a seguito di un’indagine patrimoniale che aveva portato alla luce il reinvestimento di denaro di provenienza illecita nel contesto immobiliare. Il provvedimento riguardava, in particolare, due ville situate a Prascorsano, entrambe costruite senza alcuna autorizzazione e mai denunciate ai competenti Uffici del Territorio.