PRASCORSANO - Ancora vandali in azione. Si chiama «Fronte di liberazione nani da giardino» ed è un movimento di ispirazione goliardica che è nato in Francia e ha lo scopo di liberare i nani da giardino, prelevando tali oggetti dai giardini privati e «liberandoli» nei boschi. Lo scopo sarebbe quello di riportarli nel loro habitat naturale. La tradizione vuole che i nani ricambino la ritrovata gioia portando fortuna al loro liberatore.
Non c’è, tuttavia, niente di divertente e goliardico nel spiacevole e ingiustificabile episodio avvenuto in questi giorni nel «Bosco incantato» di Borgata Tetti a Prascorsano. Si tratta un posto magico, libero ed aperto a tutti. E’ nato per stimolare la fantasia di grandi e piccini ed è stato realizzato con impegno e passione dall’associazione ricreativo-culturale, Clorofilla. Qui, c’è un’originale «panchina di Biancaneve», scolpita nel legno e creata da un falegname-artista del paese, con accanto una statua di Biancaneve e attorno delle statuine dei nani. Proprio queste ultime sono finite nel mirino di vandali.
I soliti ignoti hanno spaccato il picchetto del cartello del «viale degli abbracci» e con quello non hanno trovato niente altro di meglio da fare che devastare tre nani, insozzando la zona. Il raid, però, non è passato inosservato e i giovani vandali potrebbero già essere stati individuati. «Dai però, ragazzi! Ma che sfigati siete per andare in un bosco a spaccare dei picchetti e con gli stessi spaccare dei nani? – ha commentato sui social Alessandro Boldini, presidente dell’associazione ricreativo-culturale Clorofilla che cura il “Bosco Incantanto” - Facciamo così, dato che grazie alle tracce che vi siete lasciati dietro, possiamo avere capito chi siete, andate a comperare 3 nani e rimetteteli al loro posto e pace fatta. Diversamente non mancherà occasione per trovarci faccia a faccia. A presto».