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RIBORDONE - Salgono sulla vetta del monte Colombo, a 2848 metri di quota, e non trovano di meglio che rubare il libro di vetta e sfasciare le targhe con i ricordi delle persone che non ci sono più. L'incredibile e increscioso episodio si è verificato nei giorni scorsi ed è stato scoperto ieri, sabato 31 agosto 2024, da alcuni amanti della montagna che hanno documentato il raid vandalico con numerose foto. 

Un vero e proprio scempio, come segnalato da numerosi amanti della montagna e del Monte Colombo, che curano sentieri e percorsi per arrivare in vetta. Partirà la richiesta al sindaco di Ribordone di presentare formale denuncia ai carabinieri e intanto, anche via social, si cercano eventuali testimoni dell'accaduto o comunque persone che sono salite in quota in questi giorni per capire quando il raid vandalico si è verificato. 

La montagna è collocata alla testata della valle di Ribordone, valle laterale della valle dell'Orco; il suo versante nord-orientale domina la conca del lago Lasin. Si può salire sulla vetta partendo da Ciantel (1392 m), frazione di Ribordone. La via normale alla vetta  parte dalla frazione di Ribordone che si chiama Schiaroglio. In 1400 metri di dislivello e in quattro ore e mezzo si giunge in cima. Chi è salito lassù è probabilmente un camminatore ma che della montagna, evidentemente, ha davvero poco rispetto.