RIVARA - Bruttissimo episodio di violenza, l'altra sera, in un'abitazione di Rivara. Una donna è stata malmenata dal compagno ed è stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso. L'uomo, che ha tentato di dileguarsi, è stato poi bloccato dai carabinieri.
Una vicenda che, con tutta probabilità, andava avanti già da qualche tempo e che, nell'ultimo periodo, aveva visto l'uomo arrivare a minacciare ripetutamente di morte la compagna. L'altra sera la situazione ha rischiato seriamente di degenerare. La donna è stata invitata dal marito a tornare a casa e al suo arrivo, insieme al padre e al fratello, si è trovata di fronte l'uomo e diversi famigliari di lui. La tensione è sfociata in pochissimi istanti nella violenza. La donna e il fratello hanno appena fatto in tempo a chiamare il 112: subito dopo è scattata l'aggressione. Il marito ha malmenato la moglie con calci e pugni. Colpito anche il padre della donna, anche lui costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso.
Quando le gazzelle dei carabinieri hanno raggiunto Rivara c'è stato un fuggi fuggi generale: il marito violento ha tentato di far perdere le proprie tracce ma è stato individuato poco dopo dai militari dell'Arma, oltretutto in evidente stato di ebbrezza. La moglie è stata poi costretta a ricorrere alle cure ospedaliere a causa delle ferite riportate nel corso dell'aggressione. In corso ulteriori accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Venaria Reale. La procura di Ivrea, come da prassi, ha subito attivato il «codice rosso» e disposto l'allontanamento della donna. Nei confronti dell'uomo è stato disposto il divieto di avvicinamento alla moglie.
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