RIVAROLO CANAVESE - Migliaia di condivisioni in una settimana, allarme generalizzato in città e preoccupazione via web. Ma è una fake news. Da giorni circola sui social (in particolare whatsapp) un messaggio generico che tenta di avvertire i cittadini di Rivarolo in merito alla presenza di un uomo di colore che passa le sue giornate ad aggredire i passanti, «nascosto nei cespugli senza nessuna visibilità».
Soggetto che si chiama «Amed, colpisce alle spalle, con calci e pugni e armato di coltellini». Il messaggio invita tutta la cittadinanza a prestare attenzione e sottolinea che il soggetto violento ha più volte aggredito anche le forze dell'ordine: «Ma finchè non farà qualcosa di grave non possono fargli niente». Ovviamente il messaggio, passato di profilo in profilo, di cellulare in cellulare tramite whatsapp, ha generato un'ondata di allarmismo in un tutta la città e moltissimi rivarolesi hanno chiesto lumi direttamente alle forze dell'ordine, carabinieri e polizia locale.
Si tratta, come detto, di un messaggio fake: non risultano aggressioni simili in città, nè a passanti nè alle forze dell'ordine. E nemmeno tentativi compatibili con la descrizione. Per contro sono in corso una serie di accertamenti per risalire all'autore del messaggio che ha generato le varie condivisioni. Un lavoro del quale solitamente si occupa la polizia postale e che spesso si conclude con la denuncia dell'autore per procurato allarme.