RIVAROLO CANAVESE - Scene di «fantozziana memoria», questa mattina, alla stazione ferroviaria di Rivarolo Canavese. Solo che, alla fine, questo non è un film comico ma la tragica quotidianità dei pendolari. E nonostante le rassicurazioni pre-elettorali il servizio sulla Sfm1 Rivarolo-Chieri continua a far registrare quasi giornalmente ampi ritardi e problemi di varia natura. Questa mattina i pendolari del treno in partenza alle 7.17 hanno fatto su e giù dai treni sperando di poter partire in direzione Torino.
«Sul binario arriva un treno alle 7.30 - segnalano i viaggiatori - saliamo ma il treno non parte e ci chiudono le porte. Alle 7.45 le riaprono… corriamo sul binario 1 per il treno delle 7.47 pronto a partire. Alle 7.50 è tutto ancora fermo. Arriva la notizia che si parte dal binario 3. Allora scendiamo e ritorniamo sul binario 3 per la partenza delle 7.55. Questa è stata la nostra mattinata; centinaia di persone in giostra con urla e minacce da parte dei passeggeri che perdono coincidenze e arrivano tardi al lavoro. Per andare a Torino e arrivare in orario dobbiamo prevedere di prendere il treno almeno tre ore prima...».
A quanto ci è dato sapere il treno 26110 delle 7.17 ha accusato un guasto prima ancora di partire. Solo che non è stato sostituito con il primo convoglio utile e ai pendolari, nonostante l'ora di punta, non è rimasto altro che attendere. Anche in questo caso i viaggiatori, oltre al problema con il treno, hanno lamentato scarse informazioni in stazione da parte del personale Trenitalia. Tutti problemi «antichi» che (incredibilmente) stentano a trovare una soluzione.