Galleria fotografica

RIVAROLO CANAVESE - Il fenomeno delle discariche abusive, purtroppo, non va in vacanza. A pagarne il conto sono i cittadini, in questo caso quelli di Rivarolo Canavese. Il Comune ha dovuto smaltire a proprie spese un cumulo di rifiuti ritrovati dalla polizia locale tra i boschi della frazione Gave. Con l'aggravante che nel cumulo di spazzatura c'erano anche rifiuti pericolosi.

A seguito dei sopralluoghi del 5 luglio alle Gave, infatti, gli agenti hanno portato alla luce un abbandono di rifiuti speciali pericolosi a cielo aperto, identificati in rottami di lastre in eternit oltre che rifiuti ingombranti assimilabili a rifiuti urbani. Non essendoci elementi o prove sufficienti per risalire all’autore materiale dell’abbandono, considerato che il recupero e lo smaltimento dei rifiuti urbani abbandonati sul territorio da soggetti non identificabili, per legge, è di competenza del Comune, l'amministrazione di Rivarolo ha dato incarico ad una ditta specializzata di Cuorgnè per le operazioni di messa in sicurezza del sito, per quanto riguarda le lastre di fibro-cemento e le onduline catramate, trasporto dei rifiuti e smaltimento.

L'inciviltà altrui è costata 3800 euro alle casse del Comune, ovvero alle tasche dei cittadini. Purtroppo il tema è ricorrente come conferma l'ennesima discarica abusiva immortalata ieri pomeriggio da un nostro attento lettore (nella foto) sempre in regione Gave.