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RIVAROLO CANAVESE - Manca solo l'ufficialità del progetto ma la cessione dell'ex Salp alla famiglia varesina Orrigoni, titolare della catena di supermercati Tigros, sembra proprio essere andata in porto. Ad annunciarlo lo stesso Nicola Boidi, l'imprenditore che ha acquistato il sito alle porte di Rivarolo all’inizio degli anni duemila. Con una lettera alla città, Boidi conferma che l'enorme area all'ingresso sud della città, da tempo in cerca di riqualificazione, passerà presto di mano.

«Con la Salp, incontrata per caso, fu subito amore totale e corrisposto, ma anche carico di preoccupazioni: il sito di 46mila metri quadri della più grande conceria d’Italia era contaminato da cromo esavalente. Sono stati 20 anni di duro lavoro culminati con la totale bonifica del sito oggi consegnato all'imprenditoria lombarda, capace di far correre veloce Rivarolo sulle vicine rotaie del Frecciarossa (sic). Un sentito ringraziamento all’Amministrazione comunale che ci è sempre stata a fianco».

L'ex Salp, insomma, si trasformerà in un'area in gran parte commerciale. A partire proprio dal supermercato Tigros. L'azienda lombarda affonda le sue radici nel 1979, anno in cui Luigi Orrigoni, imprenditore varesino, decide di muovere i primi passi nel settore del commercio alimentare aprendo il primo supermercato a Castronno. La grande attenzione che manifesta per il mercato lo porta ad osservare e comprendere le esigenze del nascente mercato della distribuzione, alla nascita di Tigros Supermercati, sancita con l’apertura del punto vendita di Buguggiate. Oggi Tigros è un’importante realtà della grande distribuzione che conta 76 punti vendita nelle province di Varese, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Como, Vercelli, Pavia e Milano.