RIVAROLO CANAVESE - Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera-segnalazione che ci ha inviato ieri (con tanto di foto) un nostro lettore, abituale «passeggiatore» tra i viali di Rivarolo...
«Gentile direttore,
se Ungaretti, invece di affrontare la dura vita nelle trincee del Carso durante la Prima guerra mondiale, fosse vissuto ai giorni nostri a Rivarolo avrebbe scritto i suoi versi più famosi in altro modo. Infatti Rivarolo e i suoi marciapiedi sono ricoperti da un magnifico tappeto di foglie autunnali dai caldi colori: dal verde al giallo, dal marrone al rosso scuro. Il vento dello scorso weekend ha eliminato le foglie dalle piante dei viali e dei giardini cittadini, creando una coltre colorata ma al tempo stesso pericolosa. I viali sono scivolosi e tutti si chiedono come potrebbero diventare i marciapiedi se dovesse piovere. Alcuni cittadini avevano già fatto delle segnalazioni agli uffici comunali i quali sono intervenuti ma con risultati non soddisfacenti. La pulizia dei viali deve essere incrementata, visto che gli alberi hanno chiome sempre più folte. Speriamo che l'avvicinarsi delle elezioni porti i politici cittadini ad occuparsi anche di questi temi».
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