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RIVAROLO CANAVESE - E' stato identificato il 78enne di Ozegna che ha perso la vita questa notte, alla comunità «Anffas La Torre» di corso Indipendenza a Rivarolo Canavese, a seguito di un incendio. Si chiamava Piero Gaviati che dal 1993 ha abitato a Ozegna, in via Pralasca, insieme alla suocera. Era vedovo dal 2016 e nel 2022 si era trasferito a Rivarolo. Si trovava all'Anffas nella porzione della storica struttura rivarolese destinata agli alloggi per l'emergenza abitativa e sociale. La sua posizione era seguita dal Ciss 38.

«Le dinamiche dell’accaduto sono attualmente in fase di accertamento da parte delle autorità competenti, al fine di chiarire con precisione quanto avvenuto. A nome dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza di Ozegna, desideriamo esprimere la nostra più sincera vicinanza e il nostro sentito affetto ai familiari», fanno sapere il vicesindaco Federico Pozzo e l'ex sindaco del paese, Sergio Bartoli.

Stando ai primi accertamenti, Piero Gaviati è morto carbonizzato all'interno dell'alloggio. A causare l'incendio è stato probabilmente il mozzicone di una sigaretta. A dare l'allarme, intorno alle 4 del mattino, sono stati gli ospiti di altri alloggi nella stessa ala della struttura che, va sottolineato, non riguarda il centro diurno e le altre attività dell'Anffas a sostegno degli ospiti diversamente abili. L'incendio è stato poi domato dai vigili del fuoco di Rivarolo e Ivrea: per il 78enne, purtroppo, non c'è stato niente da fare. Indagano sull'accaduto i carabinieri di Rivarolo Canavese.