RIVAROLO CANAVESE - Fa discutere la scelta dell'istituto Santissima Annunziata di Rivarolo Canavese che, per i nuovi iscritti (e da settembre anche per quelli già frequentanti) avrebbe intenzione di imporre l'ora di religione, su esplicita richiesta formulata nei giorni scorsi dalla curia. Insomma, all'atto dell'iscrizione, le famiglie non avranno modo di scegliere l'ora di alternativa.
Alcuni genitori, appresa la notizia direttamente dalla scuola, non l'hanno presa benissimo dal momento che la mancanza di scelta potrebbe essere valutata come una violazione delle attuali normative. Qualcuno si è anche rivolto a dei legali per capire se possono esserci i margini per un ricorso. La Santissima Annunziata, seppur paritaria, è una scuola di chiara ispirazione cattolica che accompagna gli studenti del Canavese da oltre un secolo, dalla scuola dell'infanzia fino al liceo. E dal 2011 l'ex Convento dove trova dimora la scuola è diretta proprietà della diocesi di Ivrea.
Su circa trecento iscritti sono solo una ventina quelli che si avvalgono dell'ora di alternativa. Un paio di genitori hanno chiesto un parere anche all'Uaar, l'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, segnalando il caso di Rivarolo direttamente alla sede di Roma. E, a quanto pare, i referenti legali dell'associazione, pur sottolineando l'atteggiamento non certo incline al pluralismo da parte della scuola, hanno fatto presente che è nelle possibilità della direzione scolastica non includere l'ora di alternativa a favore dell'ora di religione, perchè le scuole paritarie hanno il diritto, qualora lo ritengano necessario, di imporre il loro progetto educativo.