RIVAROLO CANAVESE - La querela al giornalista era infondata: l'ex sindaco di Rivarolo Canavese, Fabrizio Bertot, già parlamentare europeo, è stato condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione per calunnia.
E' la sentenza emessa dal tribunale di Torino nei confronti di Bertot, esponente di spicco di Fratelli d'Italia, che aveva denunciato Giuseppe Legato, giornalista del quotidiano torinese «La Stampa», per un articolo del 2022 che si riferiva a vicende di 'ndrangheta. Bertot aveva querelato il giornalista ma il pubblico ministero, al termine degli accertamenti del caso sull'articolo pubblicato, aveva archiviato la posizione di Legato, in virtù della sostanziale correttezza del servizio.
Non solo: una volta chiusa l'indagine, aveva aperto d'ufficio un procedimento per calunnia nei confronti dell'esponente politico. Procedimento che ha portato al processo e alla condanna di primo grado. «Attendiamo di leggere le motivazioni della sentenza - dice a caldo Bertot - per un eventuale ricorso in Appello. Non sono uno dalla querela facile, questo pronunciamento non cambia la mia posizione. Se ritengo ci siano gli estremi per procedere continuerò a farlo».