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RIVAROLO CANAVESE - Auto parcheggiate un po' ovunque vicino (e non solo) alla stazione ferroviaria di Rivarolo Canavese. Nei giorni feriali sono comuni, specie al mattino, le situazioni un po' al limite. Ne sanno qualcosa in via Maurizio Farina, nell'ultimo tratto in uscita dal centro storico cittadino. Vetture in parcheggiate «dove si riesce», anche in prossimità dagli incroci, lasciate su entrambi i lati della via. Risultato: un vero e proprio senso unico alternato con visibilità zero dell'uscita e difficoltà dei residenti ad entrare anche nei propri cancelli.

Se ne discute in questi giorni sul web dato che, sui social, sono comparse diverse immagini della situazione. Il mattino, del resto, con la penuria di parcheggi in zona stazione (quelli che ci sono vengono riempiti in fretta visto l'elevato numero di pendolari che salgono sui treni della Sfm1) è ormai consuetudine trovare auto lasciate in posizioni poco consone.

I residenti di via Farina, come di via Sant'Eligio, via Malgrà o via Beato Bonifacio, convivono con il problema da anni. La crescita del traffico ferroviario per Torino convoglia a Rivarolo sempre più pendolari da tutta la zona dell'alto Canavese. Di nuovi parcheggi se ne parla da tanti anni ma, per il momento, si è mosso poco o nulla.