RIVAROLO-LUSIGLIE’ - L’assenza di una persona amata volata in cielo troppo presto è un dolore che strazia, uno strappo improvviso che lascia un vuoto nel profondo dell’anima. L’unica cosa che si può fare è continuare a vivere portando nel cuore il suo ricordo. Questo dovranno fare i familiari di Francesca Massa. La 45enne residente a Lusigliè, ma originaria di Rivarolo Canavese, si è spenta domenica scorsa, 18 dicembre 2022, all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino, dove era ricoverata da mercoledì 14.
A portarla via per sempre dall’amore e affetto dei figli, Jason di 16 anni (studente all'Ubertini di Caluso) e Alan di 23, della mamma 71enne Lucia e del fratello don Cristiano, cappellano in Polizia a Torino, è stata probabilmente una encefalopatia progressiva. Per chi le ha voluto bene restano mille domande senza una risposta e la sensazione di essere stati catapultati in un incubo ad occhi aperti iniziato martedì 13 quando la giovane cassiera dell’Ipercoop di Cuorgnè si è sentita male. Il resto è fredda e angosciante cronaca: il viaggio a Ivrea in pronto soccorso, la visita, la prima dimissione con diagnosi di forte influenza. Poche ore dopo la situazione precipita: il vomito, la febbre, il dolore a braccia e gambe paralizzate, la corsa all’ospedale San Giovanni di Torino, il coma e i tentativi dei medici di salvarle la vita che purtroppo si rivelano inutili.
«E’ iniziato tutto due anni fa con una febbriciattola fastidiosa che non passava mai – racconta don Cristiano Massa – Ultimamente era sempre stanca. Aveva fatto tutti gli esami e cambiato mille antibiotici ma nulla. Quello che è successo è stato un fulmine a ciel sereno. La malattia l’ha consumata senza che ce ne accorgessimo. Non si sa ancora cosa abbia provocato questa infezione letale. Attendiamo i risultati dell'autopsia. L’unica consolazione è di essere riuscito a starle accanto fino alla fine. Ha ricevuto tutti i sacramenti e ora, sono sicuro, sarà lassù a fianco di nostro Signore».
«E’ quando perdiamo qualcosa che ci accorgiamo veramente quanto era importante per noi – aggiunge il fratello – Ecco perché la Sacra Bibbia, in merito ad Adamo ed Eva, dice “ossa delle mie ossa e carne della mia carne”. Francesca ci manca già tantissimo, è stata strappata una parte di noi. Aveva una grande voglia di vivere, le piaceva dipingere. In questo assomigliava molto a nostro padre. Era una donna creativa, solare e scherzosa». Amante degli animali e dei cani, Francesca è stata ricordata con affetto e cordoglio anche dai suoi colleghi dell’Ipercoop: «Ovunque tu sia noi saremo insieme a te con i nostri cuori. Ciao Francesca… Ora puoi fare ridere anche l’immensità del Cielo. Ti vogliamo bene».
Il Santo Rosario di Francesca Massa si terrà giovedì 22 dicembre 2022 alle 18.30 nella chiesa di San Giacomo a Rivarolo Canavese. Il funerale sarà celebrato venerdì 23 alle 14.30 nella chiesa di San Michele sempre a Rivarolo. Chiunque desideri onorare Francesca è pregato di non portare fiori, ma dare un contributo economico per gli studi di Jason tramite bonifico su Iban nr: IT50R03268223000CA017520860; Intestato a Cristiano Massa, causale: per studi Jason.