ROCCA CANAVESE - E’ stato un ferragosto movimentato quello vissuto dal sindaco di Rocca Canavese, Alessandro Lajolo, e dal suo vice Franco Balsamo. Lo scorso martedì 15 agosto 2023, mentre i due erano in viaggio in auto sulla provinciale che conduce verso Corio uscendo dal Castello, un grosso masso si è staccato dalla montagna piombando in strada a pochi passi dal cofano della vettura guidata dal primo cittadino.
Si è sfiorata la tragedia. Lajolo e Balsamo ne sono usciti miracolosamente illesi. «Giorno da ricordare come Grazia Ricevuta – ha commentato il borgomastro rocchese sui social - Se il masso, di dimensioni considerevoli, staccatosi dalla montagna sovrastante, precipitando verso la strada, avesse centrato la nostra auto con buona probabilità non saremmo qui a raccontarlo. Abbiamo assistito ad una scena che sembrava provenire da un film: guidavo e sono riuscito a bloccare l'auto a pochi metri dal masso che abbiamo visto piombare sulla strada dall'alto. In extremis. La polvere sollevata dal contatto con il terreno, la pietra che ha lasciato un profondo buco sull'asfalto, e il nostro cuore che batteva all'unisono. Abbiamo subito fermato il traffico e allertato immediatamente il sistema di pronto intervento di Città Metropolitana e Forze dell’Ordine per la messa in sicurezza dell'area».
«Un episodio del genere ci ricorda quanto sia fragile e preziosa la vita umana. Ciò che potrebbe sembrare un semplice viaggio in auto può trasformarsi all'improvviso in un'esperienza che mette in gioco tutto – ha concluso Lajolo - Il miracolo che ci è stato donato oggi per farci sopravvivere alla caduta del masso sia occasione per riflettere sul senso della vita, sulla fede cristiana e sulla gratitudine umana».