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ROCCA CANAVESE - Qualcosa va storto nella macchina organizzattiva messa in moto per accogliere i richiedenti asilo in arrivo in questi giorni in Piemonte, per alleggerire il consistente aumento degli sbarchi avvenuti a Lampedusa nell’ultimo periodo, e una ventina di migranti approdano per errore in Canavese. E' successo oggi, giovedì 30 marzo 2023, intorno alle 12.45 in piazza a Rocca Canavese. Una situazione improvvisa e non preventivata, dato che al sindaco, Alessandro Lajolo, e all’amministrazione comunale non era arrivata nessuna comunicazione in merito.

Si sono vissuti momenti delicati, che hanno visto, per fortuna, il tempestivo intervento del primo cittadino, del vice sindaco e di qualche volontario locale. Insieme hanno prestato ristoro, distribuendo delle bottigliette d’acqua fresca, e un primo aiuto agli extracomunitari in attesa di sistemazione. «Oggi Rocca Canavese ha sfiorato l'emergenza collocazione migranti africani – ha spiegato Alessandro Lajolo sui social - Senza alcun preavviso sono arrivate in piazza Osella diverse decine di migranti appena sbarcati in Italia.  Pare provenienti dalle coste della Sicilia, alcuni di loro senza destinazione nota. Siamo immediatamente intervenuti per gestire la situazione, assistere e ristorare».

Dei 21 migranti arrivati per errore a Rocca solo 5 sono stati presi in carico da una cooperativa locale. Una famiglia di tre persone è stata portata dalla Cri di Susa al centro di Bussoleno; gli altri sono stati smistati a Torino. «Grazie al vicesindaco, Franco Balsamo, e a Samuele Oggianu per il supporto logistico. Da solo sarei riuscito a fare bene poco. Grazie alla Prefettura, alla Croce Rossa Italiana Susa e al personale dei centri di accoglienza per l'immediato intervento di recupero degli ospiti a loro destinati. I migranti sono stati presi in carico e destinati tutti alle rispettive collocazioni. Sono liberale e democratico. Sono sindaco di una lista civica anche se politicamente vicina alle idee del presidente della Regione, Alberto Cirio. Ritengo che il problema immigrazione nel nostro Paese rimanga e vada risolto. Si tratta di persone che hanno bisogno di aiuto e assistenza».