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RONCO CANAVESE - L'ondata di maltempo della scorsa settimana ha lasciato cicatrici profonde anche in Valle Soana. Nella giornata di sabato 19 aprile 2025 è stata effettuata una prima ricognizione dei danni subiti sulla viabilità di Ronco Canavese. Le strade maggiormente interessate sono state le comunali Crotto-Tiglietto e Cernisio-piazzale per Servino, entrambe chiuse con ordinanza del sindaco.

Inoltre nelle frazioni Convento, Grangia e Villanuova gli impluvi in sofferenza hanno provocato allagamenti negli abitati e determinato alcuni cedimenti localizzati. Anche la rete sentieristica ha subito importanti danni. Al momento si rileva l’impraticabilità del sentiero Ronco-Tiglietto, ma sono in corso le verifiche anche del Corpo di Sorveglianza del Parco Nazionale Gran Paradiso.

«A conclusione della fase più acuta dell’evento e dell’allerta rossa è possibile rilevare che ad andare più in sofferenza non sono stati i principali corsi d’acqua (Forzo e Soana, quelli più interessati dall’evento 2020), ma i rii minori e i versanti in genere, soprattutto quelli insistenti sui bacini alle quote più basse - spiegano dal Comune di Ronco - questo è verosimilmente dovuto alla quota neve bassa, che nelle ore delle precipitazioni più intense ha toccato quota 1500 metri. Con qualche grado in più si sarebbe verificata una situazione ancora più grave».

Ora, a seguito delle valutazioni tecniche dei danni e dei sopralluoghi richiesti dall’amministrazione al Settore Tecnico regionale saranno definiti i primi interventi urgenti da attuare. «Si intende infine ringraziare la struttura di Protezione Civile attivata: il Coc comunale e l’Unità di Crisi Intercomunale dell’Unione Montana Valli Orco e Soana, rimasta aperta 24 ore su 24 durante la fase più acuta dell’evento».