Galleria fotografica

SALASSA - Ieri pomeriggio, sabato 24 agosto 2024, sulle montagne tra Canavese e Biellese, si è verificato un tragico incidente che ha causato la morte di Luca Brunasso Diego, un giovane di 29 anni originario di Salassa. Il ragazzo si trovava al rifugio «Mombarone», in compagnia di alcuni conoscenti, tra cui lo zio. Dopo una pausa pranzo al rifugio, il 30enne ha iniziato la discesa in solitaria, mentre il resto della comitiva ha scelto di rimanere ancora un po' al rifugio.

Nel corso del pomeriggio, lo zio ha poi tentato di contattare il nipote: senza successo. Preoccupato, ha quindi informato della situazione il gestore del rifugio, che, essendo anche un volontario del soccorso alpino, ha immediatamente avviato le ricerche. Le altre squadre del soccorso alpino, intervenute prontamente dopo la segnalazione al 112, hanno poi individuato il corpo del 29enne di Salassa nel primo tratto del percorso in cresta. Un elicottero ha calato con il verricello un tecnico e un medico sul luogo della sciagura: purtroppo, nonostante gli sforzi, non è stato possibile fare altro che constatare il decesso del salassese.

Successivamente, altri due volontari del soccorso alpino biellese hanno preso in custodia la salma, mentre l'elicottero dei vigili del fuoco ha effettuato il recupero del corpo. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, il giovane sarebbe caduto in una scarpata per oltre 50 metri. Un volo che non gli ha lasciato scampo. Luca Brunasso Diego avrebbe compiuto 30 anno il prossimo mese di novembre.