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SAN BENIGNO CANAVESE - Torna l’allarme truffe in Canavese. Nel territorio del Comune di San Benigno si sono verificati nei giorni scorsi alcuni incresciosi episodi di persone che, qualificandosi come tecnici Smat, hanno chiesto di entrare nelle abitazioni. A darne notizia la stessa azienda che invita i cittadini e i propri utenti a diffidare di coloro che si presentano presso le abitazioni dichiarando di dover riscuotere dei pagamenti della bolletta, effettuare dei controlli sull’acqua e/o interventi tecnici presso la singola abitazione.

«Nel ribadire che l’acqua del rubinetto è buona e controllata attraverso analisi effettuate nei laboratori del Centro Qualità Acque Smat – fanno sapere dalla Società acque - si sottolinea che non è prassi aziendale effettuare controlli a domicilio. Il personale Smat accede ai fabbricati solo per la lettura o la riparazione dei contatori senza avere la necessità di entrare nelle abitazioni».

Sul sito Smat, dallo “Sportello online”, nell’area “Lettura del contatore, scegli il preavviso” è possibile registrarsi per essere avvisati del passaggio del letturista. Le modalità selezionabili per ricevere tale informazione sono sms, email o telefonata. Le utenze con contatore non accessibile, qualora non abbiano provveduto a registrarsi, sono comunque avvisate del passaggio mediante affissione di specifico cartello di preavviso. Le fasce orarie previste per il passaggio del letturista sono: 7:30-14:30 e 12:30-18:30.

«Si precisa – concludono da Smat - che tutti i nostri addetti sono dotati di apposito tesserino, con il logo aziendale, sul quale sono riportati il numero di riferimento, la foto e il nome dell’addetto. In caso di dubbi, per avere conferma dell’intervento, si consiglia di contattare il Numero Verde 800-010 010 attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 17.30».