Galleria fotografica

IVREA -SAN CARLO  CANAVESE - Non sono mancati i colpi di scena, mercoledì 2 ottobre 2024, nel corso del processo per l'assassinio dell'imprenditore albanese Fatmir Ara (in foto), 45enne di Mathi, ucciso a fucilate nel settembre 2022 a San Carlo Canavese. 

Davanti alla Corte d’Assise presieduta dalla giudice Stefania Cugge, si è presentato Davide Osella Ghena, 31 anni, accusato di omicidio premeditato in concorso con la sorella Barbara, 43 anni, e Andrea Fagnoni, un amico di 29 anni. L’imputato, prima di rispondere per sei ore alle domande incalzanti del pubblico ministero, ha spiazzato tutti, affermando subito di temere per la propria vita, di essere stato minacciato e di chiedere, per questo, protezione al tribunale.

In lacrime, Davide Osella Ghena ha poi più volte ripetuto ai giudici di non essere stato lui ad uccidere Fatmir Ara. Il cadavere di «Miri», come era conosciuto e chiamato dagli amici il 45enne, è stato ritrovato il 3 settembre 2022 nelle campagne di San Carlo Canavese. Tre giorni dopo è scattato il fermo degli indagati, operato dai carabinieri della compagnia di Venaria Reale. Il movente dell'omicidio, secondo quanto ricostruito dalle indagini, sarebbe legato a problemi economici. Si tornerà in aula il prossimo 30 ottobre quando Davide Osella Ghena sarà chiamato a rispondere alle domande degli avvocati di parte civile.