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SAN FRANCESCO AL CAMPO - Arrivano notizie confortanti dal Cto e dal Regina Margherita dove è ricoverata la famiglia Origliasso (nella foto), coinvolta nell'incidente della Freccia Tricolore, ieri, tra Caselle e San Francesco al Campo. Nell'incidente ha perso al vita la piccola Laura, 5 anni.

I genitori sono stati tenuti in osservazione al Cto. Non ci sono problemi clinici. Hanno riportato ustioni che, per fortuna, non preoccupano i medici. Presente sin da ieri sera il supporto psicologico garantito da una delle psicologhe esperte della Città della Salute.

Andrea, invece, 12 anni, fratello maggiore di Laura, ha trascorso una notte tranquilla. Ieri sera è stato sedato in termini precauzionali in rianimazione del Regina Margherita e medicato per le ustioni che hanno interessato quasi il 30% del corpo. Attivato anche per lui supporto psicologico dedicato con psicologa esperta per i casi pediatrici.

Sul bimbo questa mattina è iniziato il graduale risveglio dalla sedazione precauzionale con il supporto della stessa psicologa. Le condizioni cliniche complessive sono buone, al netto delle ustioni che seguiranno il loro percorso di cura.

Il direttore generale, Giovanni La Valle, e la direzione aziendale della Città della Salute, nel ringraziare tutti i professionisti che hanno affrontato con immediatezza una situazione così complessa anche per l'impatto emozionale legato alla particolare situazione, si stringono con affetto alla famiglia in questo momento di grande dolore.