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SAN GIORGIO CANAVESE - Il vecchio stabilimento Pininfarina di San Giorgio Canavese, abbandonato da una decina di anni, ha un nuovo proprietario. A darne notizia il Comune di San Giorgio. L'immobile, dal quale per oltre vent'anni sono state prodotte le carrozzerie di automobili per le principali case automobilistiche, è stato acquisito da «Taurus» società di sviluppo partecipata da «Cogefa partecipazioni» e «Simco» di Manuela Mattioda, in partnership con «Bitux», con l'intento di avviare un intervento di sviluppo immobiliare che prevede un progetto di ristrutturazione profonda dell'intero compendio industriale, volto alla realizzazione di uno spazio logistico e produttivo. Un'operazione da 4,1 milioni di euro.

Il Comune di San Giorgio Canavese, sin dal primo trimestre 2023, ha assistito con attenzione all'iniziativa volta al recupero del sito produttivo inutilizzato e dismesso di proprietà di Pininfarina. Il complesso immobiliare si estende in un'area di 200.000 metri quadrati nel comune di San Giorgio Canavese lungo la strada provinciale 53 e strategicamente posizionato di fronte al casello dell'autostrada A5 Torino-Aosta. Comprende 39 mila metri quadri di edifici coperti tra cui l'ex officine di collaudo e montaggio, la palazzina di sorveglianza, oltre ad 11.500 metri quadri destinati a parcheggio. 

«L'amministrazione comunale dà sempre attenta all'opportunità di recupero del sito auspica uno sviluppo dell'iniziativa con particolare attenzione al comparto produttivo, finalizzato alla creazione di nuovi posti di lavoro e possibilmente indirizzato a progetti ricerca avanzata con le più innovative soluzioni tecnologiche ed energetiche - fanno sapere dal Comune - e inoltre convinzione dell'amministrazione comunale che l'intervento di recupero del sito produttivo e dell'asse viario, a partire dal casello autostradale sino all’abitato di San Giorgio, possa portare un importante contributo a miglioramento dell'assetto ricettivo e turistico del basso Canavese».