E' finito al pronto soccorso dell'ospedale di Ivrea il furto di rame andato in scena questa notte al cimitero di San Giorgio Canavese. Due ladri sono infatti precipitati dal tetto di una tomba di famiglia alla vista dei carabinieri. Subito dopo sono stati bloccati dai militari dell'Arma che li hanno trasportati in ospedale dove, al momento, sono piantonati in stato di arresto. I due avevano già asportato canaline e grondaie di rame da alcune zone del cimitero del paese. Non è da escludere che siano gli stessi che, una settimana fa, hanno fatto man bassa di rame al vicino camposanto di Ozegna.
La refurtiva è stata recuperata anche se i danni causati al cimitero sono comunque ingenti. Il sindaco Andrea Zanusso, informato dell'accaduto, si è immediatamente recato sul posto per la verifica dei danni alle tombe e alle cappelle funerarie. L'assalto è avvenuto intorno alle tre del mattino. Cadendo dalla tomba che stavano depredando, i due ladri hanno riportato diverse contusioni e non sono più riusciti a scappare. Procedono i militari della compagnia di Ivrea.
I due sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso. Hanno 38 e 50 anni e sono residenti nel cuneese. Una volta caduti dalla tomba hanno cercato invano di nascondersi tra i cespugli ma sono stati presto raggiunti e bloccati dai militari dell'Arma che poi hanno chiesto il supporto del personale del 118. Recuperati oltre 400 chili di rame che avrebbero fruttato illecitamente circa 2000 euro.








