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SPARONE - Il Canavese perde un pezzo della sua storia e dice addio ad uno dei suoi ultimi magnin. Sparone in lutto per la scomparsa, avvenuta lunedì 7 agosto 2023, di Giuseppe Tarrone, classe 1930. Artigiano e artista nella lavorazione del rame, Beppe, come era chiamato da amici e conoscenti, iniziò giovanissimo ad imparare il mestiere nella fucina di Giovando Guglielmo a Sparone. Successivamente si spostò nell’officina di Giovando Antonio a Cuorgnè. Infine l’Alenia di Torino lo accolse sino alla pensione. Il cuore di Giuseppe Tarrone però non è mai andato in pensione, ma ha continuato a guidarlo nella creazione di pentole ed accessori in rame. Le sue giornate sono state creative e gioiose in quell’antro colorato del suo laboratorio, che ancora oggi è la sua vita. Nel 2018, l’Associazione «Sparone nel cuore» aveva dedicato la terza edizione di «Portici insieme» proprio alla storia del rame e a i magnin come lui

Giuseppe Tarrne era anche un bravo e appassionato musico: «Cari Amici, purtroppo oggi è un giorno assai triste per la nostra Associazione, poiché si è ricongiunto al Padre e ai suoi Cari il nostro Amico ed ex-Musico Giuseppe Tarrone - lo ricordano dalla Filarmonica Sparonese - Giuseppe ha iniziato la sua marcia con la Banda nell’immediato secondo dopoguerra, nel 1946, ed ha proseguito il suo cammino suonando fino alla fine degli anni 80. Beppe era uno dei pochi musici rimasti,  ad aver suonato con il Maestro Emilio Blessent, figlio di Pietro fondatore della ns. Banda.  Anche se Beppe ha lasciato la divisa indossata per più di 40 anni, non ha mai fatto mancare il Suo Amore e Sostegno alla sua Banda, poiché per lui la Banda non era solo Musica, la Banda era Passione, Emozione, Gioia e questo suo sentimento  lo ha trasmesso anche a suo figlio Giancarlo, con il quale non mancava mai agli appuntamenti della sua Banda (Concerti; Santa Cecilia; Ricorrenze e Anniversari) e ha sempre spronato i giovani ad amare e a portare avanti la tradizione musicale di Sparone, per questo la Banda lo ha insignito della carica di Socio Onorario.  

Negli anni Beppe ci ha donato documenti storici e beni che hanno fatto parte della Storia e dell’evoluzione della nostra Associazione.  Per chi lo ha conosciuto, Beppe non era solo una bravissima persona ma era un Signore, una di quelle persone Meravigliose forgiate dalle difficoltà della vita e da forti e radicati Valori Umani e Morali, sui quali ha costruito il suo carattere straordinario e che è riuscito a trasmettere alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno incrociato il suo cammino. Grazie Beppe per tutto ciò che hai fatto, ora inizia per te un nuovo cammino illuminato dalla Luce di Dio e circondato dal suo Amore infinito, ora potrai riabbracciare tutti coloro che ti hanno preceduto in questo viaggio e sicuramente ora potrai suonare la tua musica più bella nella Banda del Cielo».

Giuseppe Tarrone lascia il figlio Giancarlo, il fratello Carlo, la cognata Mirella. I funerali del conosciuto e stimato 92enne si terranno mercoledì 9 agosto alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Sparone.