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TORRE CANAVESE - Il mondo delle bocce e il Canavese piangono la scomparsa di Giovani Bellavista, stimato giocatore e arbitro. Aveva 64 anni. E’ stato strappato all’affetto di familiari e amici da una malattia contro cui ha lottato con coraggio fino all’ultimo.

«A come Atleta, A come Arbitro, A come Amico - lo ricordano dal comitato regionale del Piemonte della Federazione Italiana Bocce - Un vero Amico, con la A maiuscola, un vero appassionato delle bocce, un lottatore nello sport e nella vita. Sono tantissime le testimonianze d’affetto che in queste ore sono state postate sui social dagli amici bocciofili di tutto il Nord Italia, dove Giovanni Bellavista era conosciuto e sicuramente sarà ricordato con affetto».

«Scrivere di Giovanni potrà sembrare facile ma al tempo stesso è difficile perché si tratta di un uomo che ha lasciato il segno nel nostro mondo: deciso nei commenti ma anche prodigo di spiegazioni su regolamenti ed episodi vissuti in campo. Dal letto d’ospedale non ha mai mancato di fare i complimenti ai vincitori delle gare come pure ricordare episodi del passato con una memoria stupefacente. Ci auguriamo di fare altrettanto nei tuoi confronti, nel ricordarti per come eri, un uomo tutto d’un pezzo, una roccia, ma con un grande cuore».

I funerali di Giovanni Bellavista si svolgeranno martedì 4 febbraio 2025 a Torre Canavese nella chiesa parrocchiale alle ore 10.30. (foto di Giovanni Bellavista sul campo da bocce di Dante Bonino)