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VALLE SOANA - La Società Meteorologica Italiana - Nimbus ha pubblicato un aggiornamento sullo stato di salute del ghiacciaio Ciardoney, in Valle Soana, nel cuore del Parco nazionale del Gran Paradiso. Purtroppo le ultime rilevazioni non sono particolarmente felici. «Le misure di bilancio di massa del 14 settembre 2023 hanno evidenziato un'altra stagione molto negativa, con perdite medie di spessore di ghiaccio di 250 centimetri (da 178 a 303 alle singole paline ablatometriche), equivalenti a un bilancio di -2,17 metri di acqua equivalente, sesto tra i peggiori nella serie dal 1992 a causa della combinazione tra l'innevamento invernale mediocre e l'estate lunga e calda».

I tecnici hanno effettuato anche un rilievo aereo con un drone che ha permesso di aggiornare il dato di superficie glaciale che è in calo dell'11% rispetto al precedente volo del 2019, del 44% e del 73% rispetto al 1988 e al 1850. «Inoltre le differenze altimetriche tra i modelli digitali del ghiacciaio 2019 e 2023 indicano una perdita di volume di 3,6 milioni di metri cubi di ghiaccio in soli quattro anni (bilancio geodetico)». I lavori del 14 settembre hanno coinvolto il team Smi in collaborazione con Arpa Piemonte, Università di Torino, Comitato Glaciologico Italiano e Parco Nazionale Gran Paradiso, e con l'appoggio di Iren Energia.

«Il 2023 è stato dunque un anno di intensa attività e risultati soddisfacenti al Ciardoney (a fronte della pessima salute del ghiacciaio), considerato anche il suo ingresso nella lista dei "reference glaciers" per il bilancio di massa del World Glacier Monitoring Service di Zurigo, e l'inaugurazione del percorso glaciologico Federico Sacco». Tutti i dettagli sullo stato di salute del ghiacciaio sono disponibili CLICCANDO QUI sul sito di Nimbus. Foto tratta dalla pagina Facebook di Società Meteorologica Italiana - Nimbus.