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VIALFRE' - Niente Apolide Festival 2023. La presenza della manifestazione musicale nel bosco di Vialfrè aveva già generato qualche perplessità lo scorso anno. Quest'anno gli organizzatori hanno dovuto alzare bandiera bianca. Era già successo in passato (portando al trasloco da Alpette). Sicuramente, per il territorio, un'altra occasione persa.

«Un territorio che perde un’opportunità è un territorio più povero - fanno sapere gli organizzatori - un festival che perde il suo luogo rappresentativo è un festival più povero. Apolide 2023 (l’edizione numero 20) perde la sua casa. Perde il suo bosco. Perde il suo contesto naturale e naturalistico. Era già successo. La storia si ripete, in forme e con motivazioni differenti e, di nuovo, per motivi non dipendenti dalla nostra volontà. Amiamo la natura, l’ambiente, la vita nei boschi. Non siamo disturbatori. Siamo professionisti ma, nonostante tanti sforzi, tanti tavoli e trattative, l’incertezza e lo stallo hanno prevalso. Già lo scorso anno le autorizzazioni arrivarono all'ultimo giorno utile e portarono conseguenze logistiche complesse e molte problematiche organizzative. Non riteniamo più possibile né qualitativo lavorare così».

A questo punto gli organizzatori tenteranno qualcosa di alternativo ma, ovviamente, non sarà Apolide Festival: «Nelle poche settimane che ci separano dall’inizio della manifestazione, valuteremo le modalità per mantenere la fiamma accesa, per non spegnere i riflettori, per non abbandonare la strada costruita in tutti questi anni, per non buttare via un lavoro di 11 mesi di centinaia di persone. Ci scusiamo con chi ha sognato con noi di vivere nel bosco di Apolide, e ringraziamo il Comune di Vialfrè e gli 8 comuni di Morena Ovest per averci ospitato in questi nove anni ed aver cercato ogni soluzione possibile per evitare tutto questo».