VISTRORIO - L'ex sindaco di Vistrorio pubblica un video all’interno dell’ecocentro di Castellamonte per dimostrare che i vecchi cassonetti, sostituiti dai tanto discussi mini-contenitori per la raccolta differenziata, sono ancora utilizzabili- Viene denunciato per diffamazione dalla Teknoservice, l'azienda che gestisce il servizio in alto Canavese ma il tribunale assolve l'ex primo cittadino.
I fatti risalgono all’ottobre del 2023, quando Federico Steffenina ha girato un filmato con il telefonino dentro al centro di raccolta rifiuti di Castellamonte. Nel video «chiama in causa» sia Teknoservice che il Consorzio Canavesano Ambiente come responsabili delle «splendide scelte» che hanno portato a sostituire i bidoncini per la differenziata. Le riprese, però, non piacciono all’azienda che si occupa della raccolta rifiuti in alto Canavese e parte la querela nei confronti del 52enne ex amministratore.
Senza successo però. Dopo l’archiviazione chiesta dalla procura di Ivrea, anche il giudice del tribunale si è pronunciato a favore dell’imputato, ritenendo che il video rientrasse nel diritto di critica amministrativa e politica. Non accolti i rilievi sollevati da Teknoservice che aveva puntato il dito contro il filmato di Steffenina, sottolineando come la sostituzione dei bidoni fosse obbligatoria e che i contenitori sostituiti sarebbero stati riciclati e non mandati all'inceneritore.