VOLPIANO - La Guardia di Finanza di Torino ha eseguito un decreto di sequestro di beni, su richiesta del Tribunale di Torino, nei confronti di Domenico Agresta già condannato, in via definitiva, per il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso. L'operazione ha coinvolto Volpiano, Brandizzo e Settimo.

Le indagini, condotte dai Finanzieri del Nucleo di polizia economico finanziaria, hanno riguardato anche il nucleo familiare del soggetto interessato ed hanno consentito di rilevare una significativa disponibilità di beni, a dispetto degli esigui redditi dichiarati negli ultimi dieci anni, così avvalorando l’ipotesi che lo stesso vivesse abitualmente grazie ai proventi di attività criminali.

Il Tribunale di Torino, condividendo gli esiti delle attività svolte dai Finanzieri, ha quindi disposto il sequestro di un compendio patrimoniale dal valore complessivo di oltre 1,2 milioni di euro, composto da sei unità immobiliari, una società di noleggio di apparecchiature da intrattenimento, una palestra, sette auto e numerosi conti correnti. L’operazione di servizio si inquadra nella costante azione di contrasto e sequestro dei beni illeciti svolta dalla Guardia di finanza, nella prospettiva di restituire alla collettività le ricchezze accumulate nel tempo dalla criminalità.