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AGLIE’ - Mercoledì 22 ottobre 2025 ad Agliè è stata una giornata ricca di emozioni alla Rsa San Giuseppe, dove Teresa Maddalena Gribaldo ha celebrato il suo 100esimo compleanno. Un traguardo importante e un momento di grande gioia e ricordi vissuto dalla dolce nonnina, che è ospite della struttura alladiese dal 22 giugno 2023, insieme ai propri cari. Gina, come è chiamata da tutti (da Teresa – Teresina – Gina o alla francese Ginette, ha compiuto gli anni circondata dall’affetto dei suoi familiari e del preparato staff della residenza per anziani, guidata dal direttore Umberto Bondi. E’ stato un compleanno speciale, a cui ha partecipato anche l’assessore, Loredana Dolce, che ha portato alla pensionata gli auguri di tutta l’amministrazione e della comunità locale.

Teresa Maddalena Gribaldo Maddalena Teresa nasce in Francia, ad Aubervilliers (sobborgo di Parigi), da genitori italiani emigrati oltralpe agli inizi del ’900. Il padre, con grandi sacrifici e un duro lavoro da scaricatore di porto, le permette, cosa non comune per l’epoca, di frequentare le scuole francesi sino alla terza superiore, cosa non comune per l’epoca. Nel 1942, dopo la dichiarazione di guerra dell’Italia alla Francia, la famiglia è costretta a fuggire. Rientrano in Italia, dove poco dopo, il padre muore di «crepacuore», come diceva lei, per il dolore di aver perso tutto. Non sono periodi facili per Gina, che però, grazie alla sua determinazione, si rimbocca le maniche e viene assunta in Olivetti, come impiegata. Parlando anche il francese Ginette ha fatto una onorata carriera come segretaria di diversi dirigenti Olivetti. Nel suo ultimo incarico, per diversi anni, è stata segretaria delle Spille D’Oro Olivetti presso il «Convento» (dietro la chiesa di San Bernardino) sotto alla cucina di Camillo Olivetti. Dopo 35 anni di «ditta» arriva la meritata pensione. «Quando capitano momenti in cui Gina è particolarmente inquieta, per calmare le sue ansie o le si porgono le mani e lei le bacia all’infinito oppure accetta volentieri una mini-tastiera (quelle tutte colorate per bambini), utilizzandola come macchina da scrivere – raccontano dalla Rsa alladiese - Immaginiamo quanto quelle mani hanno schiacciato tasti in Olivetti».

Nella vita della centenaria alladiese la famiglia ha sempre avuto un ruolo cruciale. Nel paese di nascita dei genitori conosce l’amato Giuseppe, che sposa nel 1947 e con cui si trasferisce a Ivrea. Dalla loro unione nascono GianMichele (1949), Francesco Piero (1954) e Paolo «tout court» (1961): una famiglia molto unita e solidale, fatta di gioie e dolori affrontati sempre con amore e consapevolezza. Nel 1998 perde il suo amato Giuseppe e, nel 2013, anche il primo figlio, GianMichele. Sono momenti tristi e dolorosi, ma il sostegno dei figli e dei nipoti non le è mai mancato: «I suoi nipoti Matteo, Marco, Massimo, Martina e Michela sono la sua più grande gioia, così come lei lo è sempre stata per loro». I ricordi felici sono tanti: le vacanze in montagna, i giochi, le risate, i racconti e le chiacchiere in francese che i ragazzi ricordano ancora oggi. Giorni vissuti e condivisi con la nonna Gina, sempre presente e disponibile in ogni occasione. Dal 2013 diventa bisnonna di Agnese, Pietro, Alice, Tommaso, Luca ed Elena: una grande famiglia che lei ha sempre raccontato con orgoglio e tenerezza. «Tanti auguri, nonna Gina – dicono i suoi familiari - Il tuo sorriso, le tue preghiere e l’amore incondizionato che ci hai donato resteranno per sempre nei nostri cuori».