CALUSO - Una squadra di 118 genitori, alla guida di 59 coscritti della leva 2006, si è rimboccata le manica e impegnata per circa otto mesi con l’obiettivo di supportare i ragazzi nel realizzare al meglio una super festa di tre giorni no-stop. Una bella iniziativa per celebrare un traguardo importante della vita: l’ingresso dei giovani calusiesi nella maggiore età.
I 59 ragazzi hanno lavorato da settembre a giugno partecipando attivamente a diversi eventi a Caluso per raccogliere fondi. Si sono messi in gioco cimentandosi come cuochi, fiorai, animatori con truccabimbi e sculture di palloncini. La loro presenza agli eventi cittadini ha regalato alla popolazione tanta allegria con il loro caratteristico colore fucsia. I neo diciottenni hanno scelto tutto: dalla musica distinta per le tre serate, andate in scena nella tensostruttura del piazzale Planetarium, in modo da festeggiare non solo con giovanissimi ma anche con un pubblico più adulto, così come è stata la serata di sabato.
«I coscritti hanno scelto il logo, il colore fucsia per la felpa, il fischietto rosa. Hanno dipinto striscioni, gonfiato una cascata di 500 palloncini e soprattutto hanno scelto la frase stampata sulla felpa: "Chiusa una porta, si apre un passito” proprio in onore del passito di Caluso» spiegano i genitori-organizzatori dell’evento. Emozionante la consegna della Costituzione Italiana, foulard e fischietto da parte dell'amministrazione di Caluso e di don Loris. I ragazzi hanno partecipato alla processione del Corpus Domini e alla messa di ringraziamento del 9 giugno come giornata conclusiva della festa. «Sono state tre serate di divertimento rispettando il piano di sicurezza con inizio festa alle 22 e fine alle ore 1.30 quando con un grande urlo i coscritti salutavano i partecipanti – concludono i “grandi” dell’organizzazione - È doveroso ringraziare tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione dell'evento: Comune di Caluso, Parrocchia di Caluso, forze dell'ordine, cantonieri, Proloco Caluso, volontari del 118, il Gruppo Security e tutti gli sponsor».
