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MAZZE’-CALUSO - C’è qualcosa di magico quando si entra in un teatro e si spengono le luci. Quel silenzio profondo colpisce l’attenzione. Poi il sipario inizia ad aprirsi e si viene trascinati in un altro mondo di fantasia e sogni. Quel mondo è la «casa» dei giovani e talentuosi attori e attrici della compagnia «Rosso di sera», (nome benaugurante) fondata a ottobre dalla regista, attrice, insegnante e scrittrice, Marianna Sica.

Si chiamano Federico Rispoli (13 anni), Mattia Bocchieri (13), Elia Ardizzi (12), Sofia Fiorese (12), Elena Antoncacci (13), Dalia Ploscar (13), Francesca D’Andrea (14), Arianna Pisano (10), Sofia Berto (9 anni). Sono cresciuti ispirandosi ai grandi del palcoscenico, dall’inimitabile Gigi Proietti al poliedrico Johnny Deep, da Maria Esposito ai comici Aldo, Giovanni e Giacomo. Hanno le tasche piene di sogni da afferrare e gli occhi appassionati di chi non ha paura di mettersi in gioco. Qualità trasmesse loro dalla brava e preparata Marianna che li scovati organizzando laboratori e portando il teatro a scuola. Li ha scelti uno ad uno con provini ad hoc. E’ sempre lei che li segue da vicino, 4 volte al mese, nella sede del sodalizio a Mazzè. Al suo fianco ci sono il marito, vice presidente e attore all'interno della compagnia, Daniele Spertino, e la mamma Donatella D’Eliso, che si occupa della segreteria, delle scenografie e ha realizzato il logo del sodalizio.

Nel cassetto ci sono già copioni e progetti da standing ovation, come recitare per i bambini ospiti dell’ospedale Regina Margherita di Torino, perché, dicono all’unisono, «non c’è niente più bello che regalare sorrisi e ricevere emozioni: questo è il teatro». Si studia, recita e si lavora sodo per portare anche in scena un giallo-comico e magari nel 2024-25 il remake del celebre e indimenticabile «Grease».

«La passione per il teatro è nata 2 anni e mezzo fa – racconta Sofia – Su iniziativa dei miei genitori sono entrata in una piccola compagnia teatrale. E’ stata una sorpresa. Non ho più smesso, con Marianna è andata ancora meglio». Gli fa eco Federico: «Quando avevo 6 anni sognavo di diventare un grande comico, stile Aldo, Giovanni e Giacomo. Poi questa passione si è un po’ affievolita. E’ stata Marianna con le sue lezioni e laboratori a riaccenderla». «Sul palco mi sento a casa – aggiunge Francesca – Lontana da tutti i problemi. Quando recito e improvviso, mi sento leggera, libera di sfogare tutte le mie emozioni». «Mi sento viva quando sono sul palcoscenico – spiega Arianna – E’ come se vivessimo anche noi le emozioni dei personaggi che portiamo in scena». «Quando recitiamo c’è adrenalina, tensione – rivelano Elia e Mattia – ma sappiamo che possiamo contare sugli altri amici della compagnia. Ci danno forza e questo ci spinge a dare il meglio».

«Ho scelto questi ragazzi – commenta Marianna Sica, che è laureata al Dams di Torino, ha collaborato come aiuto regista al teatro Stabile della città della Mole con Valerio Binasco e da tre anni insegna teatro nelle scuole di Caluso e Canavese – perché mi rivedo in loro. E loro si rispecchiano in me. Hanno un'ambizione genuina e stoffa da vendere. Ognuno con i suoi punti di forza e con le proprie debolezze, ma, come dice il mio vice Daniele, “tutti hanno qualcosa da dire ed emozioni da trasmettere”. Ecco, io voglio e spero di riuscire ad assecondare questa loro passione e sana follia per il teatro». Per chi volesse avvicinarsi alla grande famiglia della compagnia «Rosso di sera» a breve verrà anche creata una pagina social specifica con tutte le novità su corsi, laboratori e spettacoli.