CANAVESE - Ha avuto inizio questo martedì 7 febbraio 2023 la Settimana di Raccolta del Farmaco che durerà fino al 13 del mese e che avrà il suo apice sabato 11 febbraio. Questo appuntamento, che si ripete da ventitre anni, permette a migliaia di poveri di affrontare un'emergenza sanitaria che altrimenti non sarebbero in grado di affrontare. Come abbiamo detto, l'apice della raccolta sarà sabato, giorno in cui migliaia di volontari del Banco Farmaceutico (facenti parte di Comitati Locali della Croce Rossa, Associazioni d'arma, Comunione e Liberazione, Parrocchie, Lions, Caritas e Società San Vincenzo solo per citare alcuni esempi) presidieranno le farmacie aderenti all’iniziativa, invitando gli avventori a donare uno o più farmaci (senza obbligo di ricetta medica) in favore degli Enti caritativi del territorio convenzionati con la Fondazione del Banco Farmaceutico.
Ogni farmacia è infatti gemellata a un Ente che assiste indigenti della provincia di riferimento. Le farmacie, in base alle indicazioni ricevute dalla Fondazione, indirizzano i clienti, suggerendo le categorie di farmaci di cui c’è maggiore necessità per quell’ente. Lo scorso anno sono state donate 485.000 confezioni di medicinali pari a un valore economico superiore a 3,8 milioni di euro. A livello nazionale aderiscono circa 5.000 farmacie e verranno coinvolti più di 14.000 volontari e oltre 17.000 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato nel 2022 oltre 700.000 euro e una cifra analoga è attesa anche per quest'anno. La Settimana della Raccolta del Farmaco viene svolta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio di AIFA e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Federchimica e con il contributo di diverse associazioni e aziende farmaceutiche.
La Raccolta è sponsorizzata da Rai per il Sociale, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso. In questi anni la GRF ha raccolto quasi 6 milioni di farmaci, per valore commerciale di circa 38 milioni di euro. La povertà sanitaria sta crescendo di anno in anno. Secondo il Decimo Rapporto sulla Povertà sanitaria, pubblicato a novembre 2022, è emerso che sono più di 5 milioni e mezzo le persone che si trovano oggi in condizioni di povertà assoluta nel nostro Paese. Circa il 7% di queste, pari a 390 mila individui, è in condizioni di povertà sanitaria, e nel corso del 2022 si è trovato a dover richiedere aiuto ad una delle 1.806 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico per ricevere gratuitamente farmaci e cure. L'assenza di realtà benefiche e assistenziali potrebbe mettere a rischio la tenuta sociale del Paese. Per guardare al prossimo futuro con fiducia, servono grandi gesti di gratuità. L’elenco delle farmacie aderenti alla Raccolta è consultabile sul sito bancofarmaceutico.org. (P.R.)