L'edizione dei 20 anni è stata decisamente trionfale, con una massiccia partecipazione di pubblico e un successo oltre ogni aspettativa, in quella che sarà ricordata una edizione di passaggio tra l’era ancora contaminata dagli effetti della pandemia e l’agognato ritorno alla normalità. Un’edizione che ha visto il ritorno delle persone nelle piazze piene, la voglia di tornare ad abbracciarsi, il desiderio di condivisione e la messa a punto di una formula innovativa con appuntamenti in contemporanea in tutti i comuni toccati dal Festival e nel corso dell’intera giornata, dagli appuntamenti mattutini a quelli preserali, serali e persino a tarda notte.

«La formula che abbiamo sperimentato in queste ultime due edizioni e che abbiamo messo in atto per far fronte agli effetti della Pandemia si è rivelata vincente, una fucina di opportunità con risvolti molto interessanti per il territorio e per il pubblico che ha risposto con entusiasmo a quella che poteva sembrare una sfida impossibile. Gli sforzi sono forse superiori, ma la resa li gratifica ampliamente – spiega con soddisfazione Cristiano Falcomer – per questo intendiamo proseguire su questa strada, ampliando l’offerta, dilatando leggermente la durata del Festival, che passa da quattro a cinque giorni, ma che intende proporre ancora più iniziative prime e dopo gli spettacoli, invitando il pubblico a scoprire anche location nuove e creando dei veri e propri eventi unici, siano essi aerei o itineranti lungo i centri storici. Abbiamo in serbo molte sorprese e stiamo ricevendo numerose proposte e ci stiamo impegnando per offrire qualcosa di nuovo e sorprendente in una fase storica complicata dal punto di vista economico a causa dei rincari energetici e delle conseguenze del conflitto in corso. Ma con una sinergia tra Enti, Comuni, partner commerciali e il grande lavoro dell’Associazione I Lunatici e di tutti i preziosi volontari contiamo di realizzare un progetto vincente e ricco di proposte».

Quest’anno il festival si svolgerà dal 5 al 9 luglio e in cinque giorni toccherà otto comuni: Cirié, San Maurizio, Mathi, Nole, Fiano, Lanzo, Leinì e Villanova Canavese. «Da qui a luglio non mancheranno aggiornamenti e ulteriori novità ma intanto ci teniamo che il pubblico segni sul calendario queste date e si tenga libero per non perdersi neanche uno spettacolo», conclude Falcomer.