CASTELLAMONTE - Un’ambulanza in ricordo di Matteo Gallo, giovane papà e operatore della Croce Rossa Italiana scomparso a soli 39 anni nell’agosto 2023. Il mezzo verrà inaugurato in occasione dei festeggiamenti per il 40esimo anniversario di attività ininterrotta h24 del comitato CRI di Castellamonte.
Per l’importante traguardo il sodalizio, che attualmente conta su 228 soci e 16 dipendenti, ha organizzato per domenica 5 maggio 2024 una giornata di cultura, festeggiamenti e celebrazioni. L’evento inizierà con un congresso di diritto internazionale umanitario dal titolo: «La neutralità e l’imparzialità del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa». È confermata la presenza del vice presidente nazionale della CRI Deborah Diodati, del presidente regionale CRI Piemonte Vittorio Ferrero, di autorità civili e militari in rappresentanza di Senato, Camera dei Deputati, Consiglio Regionale Piemonte, Comune di Castellamonte ed Arma dei Carabinieri.
Dopo i saluti istituzionali verrà consegnata alla famiglia di Federico Vona, volontario della CRI e membro della Fanfara Nazionale della Croce Rossa Italiana, mancato improvvisamente l'anno scorso, la Medaglia d'Oro al Merito deliberata dal presidente nazionale Rosario Valastro. Subito dopo verranno premiati tutti i volontari e dipendenti della CRI che hanno dato il loro immenso contributo durante la pandemia Covid e verranno consegnate le croci di anzianità ai volontari CRI che hanno maturato 15, 25 e 35 anni di sevizio.
Verranno anche inaugurati due nuovissimi mezzi, uno per trasporto diversamente abili acquistato grazie alla generosità di una castellamontese che ha lasciato in eredità alla comitato locale un'importante somma e di un imprenditore socio CRI che insieme alla moglie, anch'essa volontaria, per due anni consecutivi hanno tramutato i consueti pensieri natalizi ai clienti in somma di denaro per la Croce Rossa Italiana. Il secondo mezzo, un'ambulanza di soccorso avanzato di nuovissima generazione, verrà intitolata proprio alla memoria di Matteo Gallo. «In memoria di Matteo è stata organizzata una serata concerto e sono stati raccolti 4000 euro che verranno consegnati nella stessa giornata al sindaco di Faenza – spiegano dalla Croce Rossa castellamontese - in quanto Matteo è stato uno dei mitici "angeli del fango" insieme a molti volontari della Croce Rossa e voleva fortemente che venissero aiutati i bambini di Faenza privati delle loro scuole dalla tragica alluvione».
