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CASTELLAMONTE - Si arricchisce con una new entry dal profilo artistico internazionale l' «Attraversamento Meridiano», promosso dall'amministrazione comunale di Castellamonte, nell'ambito della Mostra della Ceramica. Il progetto nasce da una riflessione tra Damiana Spoto e Raffaele Pentasuglia, artisti materani, e il curatore della kermesse castellamontese, Beppe Bertero, circa l’importanza del viaggio e dell’esperienza personale per chi parte e chi resta. E' il frutto di un’idea condivisa con il conduttore di Linea Verde, Giuseppe Calabrese, e prende le mosse dal Festival della Reciprocità delle Tre Terre Canavesane. L'obiettivo è quello di dar vita a un collegamento simbolico e artistico tra tutte le città italiane della ceramica aderenti all’AiCC (Associazione italiana Città della Ceramica) attraverso un’opera corale. L'originale mandria di mucche in ceramica, tutte basate sul modello del bovino podolico, ma personalizzate da ciascun artista, vanta ora anche una creazione made in Finlandia.

Alle oltre quaranta le mucche in ceramica già realizzate dagli artisti di Castellamonte e a quelle create dagli artisti della «Baia della Ceramica» (Savona, Albissola Marina, Albissola Superiore, Celle Ligure) si affiancherà a breve, infatti, anche la scultura realizzata da Svetlana Voutilainen, un’artista visiva e docente d’arte finlandese. È membro della Finnish Partner’s Unione della South Karelia Artist Society e ha tenuto corsi d’arte in Finlandia, Germania, Italia e Stati Uniti, e collabora con la LAB University e l’Accademia di Belle Arti di Macerata, in Italia. Ha partecipato a mostre personali e collettive a Helsinki e in altre città della Finlandia, oltre che a Zurigo, New York, San Pietroburgo, Tallinn, Berlino e Amburgo. La sua pratica artistica comprende sculture in ceramica e bronzo, pittura a olio e acrilico, nonché tecniche miste. Con l'opera «Ali crescenti» è stata protagonista al concorso Ceramics in love legato alla Mostra della ceramica 2025.

«Si tratta di un unicum per "Attraverso Meridiano". Una sorta di "spin off" europeo ed internazionale - commenta il sindaco Pasquale Mazza - E' la prima mucca personalizzata da un'artista straniera ad entrare nell'ambito di quest'opera corale. E' in lavorazione e a breve sarà completata, impreziosendo un progetto itinerante che non si ferma all’aspetto artistico, ma pone in evidenzia anche elementi legati alla terra, alla stagionalità, alla cultura e al rispetto dell'ambientale e alla tradizione agricola».