CASTELLAMONTE - Si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti si sta solo preparando da mangiare. Lo sanno molto bene il consigliere comunale di Cuorgnè, Lino Giacoma Rosa, da sempre in pole position nel campo del sociale, e gli altri organizzatori e promotori della riuscita cena benefica che si è tenuta nelle scorse settimane al ristorante «Tre Re» di Castellamonte. L’iniziativa solidale a favore dell’associazione «Una casa per gli amici di Francesco» ha colto nel segno.
Sono stati, infatti, raccolti 7mila e 540 euro per il sodalizio cuorgnatese, che si occupa di seguire e aiutare bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico. Un risultato straordinario centrato grazie alla collaborazione di un vero e proprio team dal cuore d’oro, a cominciare dal sodalizio «Un dono per Castellamonte» che ha consegnato un assegno da 2.000 euro (frutto del successo dell’evento «Cammin’arte») ai rappresentanti di «Una casa per gli amici di Francesco». Un aiuto concreto è arrivato poi dai ceramisti canavesani Brenno Pesci, Maria Teresa Rosa, Roberto Perino, Luca Gris, la famiglia Camerlo, Katia Gianotti, Angelo Pusterla, Matteo Lo Popolo, Sandra Baruzzi e Dante Fuoco. Gli artisti hanno messo all’asta delle loro meravigliose opere. Anche in questo caso il ricavato è andato al Centro educativo cuorgnatese, guidato da Fiorenza Cossalter.
«E’ stata una bella serata benefica – spiegano Lino Giacoma Rosa e il capogruppo di maggioranza consiliare di Castellamonte, Alessandro Musso, che si è anche calato con successo nei panni di banditore dell’asta artistica-solidale – Un ringraziamento grande va a Roberto Marchello e a Federica Bertoglio Gris, per averci ospitato ai Tre Re. Un grazie lo rivolgiamo ai tanti commensali che hanno risposto positivamente partecipando all’evento, ai Sommelier per il fondamentale apporto e alle aziende vinicole del Canavese, che hanno offerto i vini, a Goretti per il gustoso aperitivo, che ha preceduto la cena, all’Antica Pasticceria Pan Belmonte per i favolosi dolci e a tutti coloro che hanno dato il loro prezioso contributo alla buona riuscita dell’iniziativa. Tutti insieme siamo riusciti a fare qualcosa di importante per un centro che è un punto di riferimento sul nostro territorio».