Galleria fotografica

CASTELLAMONTE - Nell’ambito della 62esima Mostra della Ceramica di Castellamonte, insieme alla mostra dell’artista faentino Mirco Denicolò, è presente il progetto porte aperte all’arte «Demoni mostri ed altre meraviglie». L’iniziativa nasce da uno stage svolto dal maestro con gli studenti del Liceo Artistico «Felice Faccio». Tale evento ha avuto la curatela dell’assessorato all’Istruzione della città di Castellamonte e dell’AiCC di Faenza. Il progetto ha avuto uno sviluppo di due anni ed è iniziato il 10 e 11 febbraio 2020: due giorni d’intensa attività didattica con l’artista Mirco Denicolò, docente all’ISIA di Faenza. 

Agli studenti della classe IVN Design Arte Ceramica è stata presentata una lezione introduttiva sulle figure di mostri e demoni, da quelle delle mitologie più antiche a quelle della cultura popolare contemporanea. A seguito di una analisi sulle caratteristiche dell’iconologie mostruose gli alunni sono stati invitati a produrre un proprio catalogo teratologico.  Parallelamente si è mostrata la tecnica del grafito su ceramica smaltata, una pratica messa a punto dal curatore del workshop. Terminata la fase progettuale si è passati a quella laboratoriale dove, ogni studente, ha eseguito il proprio artefatto ceramico. L’insieme degli elaborati sono destinati a formare un pannello per l’arredo interno di un sito pubblico della città di Castellamonte. Al momento fanno bella mostra di sé insieme alle opere di Mirco Denicoló. 

Con questa attività didattica si è avviato il progetto RiDì «Rete di interscambio didattico» fortemente voluto ed elaborato da AiCC (Associazione Italiana Città Della Ceramica). Il progetto intende dare vita, promuovere, sviluppare, coordinare un programma di collaborazione didattica fra "centri di formazione ceramica" (istituti, licei, scuole, associazioni) attraverso lo scambio di insegnanti, con l’obiettivo di incrementare la diffusione di competenze e conoscenze nei luoghi e sui temi dell’insegnamento in materia ceramica, incrociando e diffondendo i saperi che derivano dalle tradizioni didattiche e quell'enorme bagaglio di esperienza e sperimentazione proprio del sistema ceramico nazionale (scolastico, artigianale, museale, istituzionale).

Il progetto si è svolto sotto la dirigenza scolastica di Daniele Vallino. La docente referente è stata Sandra Baruzzi. Hanno partecipato gli insegnanti: Davide Quagliolo, Antonio Brizzi, Gianluca Natanni, Giulia Pes, Marianne Bini, Valentina Gili, Federica Blandin, Francesca Massarelli. Sono stati coinvolti gli studenti IVN Design Arte della Ceramica: Carlotta Bartelloni, Giorgia Casalegno, Irene Cavagliato, Chiara Chiadò Rana, Francesco Filigeri, Sofia Fiorina, Manuele Ferrone, Giuseppe Marcello Fornengo, Teresa Gallina, RénuKa Gallo, Ilaria Goglio, Massimo Guglielmetti, Matteo Perrero, Kanitha Sofia Taramasso, Davide Vallero, Matteo Vegro. E’ stato seguito nei primi passi dall’allora assessore all’istruzione castellamontese, Chiara Faletto, e dal presidente AiCC Massimo Isola e dal segretario Aicc Giuseppe Olmeti.