CASTELLAMONTE - La vera storia di Lidia Maksymowicz, la bambina che non sapeva odiare, ha ispirato una bellissima ed emozionante graphic novel. Le tavole del fumetto, magistralmente realizzate dai talentuosi studenti del dipartimento di grafica del liceo artistico di Castellamonte «25 Aprile Faccio», sono state presentate lunedì 3 giugno 2024 nella sala consiliare di palazzo Antonelli.
Gli allievi castellamontesi si sono dedicati al progetto, come spiegato dal docente Gianluca Sorbera, nel tempo libero, fuori dal normale orario scolastico. Con impegno, capacità e passione sono riusciti con le loro creazioni a illustrare e trasmettere il valore della libertà, inviando con i disegni un importante messaggio di pace. I liceali sono stati premiati in Comune alla presenza di Margherita Fumero, l'ambasciatrice di Memoria Viva nonché voce italiana di Lidia nel docufilm, che ha tra i suoi protagonisti anche la piccola Evelyn Cretier ed Enrico Beruschi.
Con Margherita Fumero, in sala consiliare, c’erano il sindaco castellamontese, Pasquale Mazza, primi cittadini e amministratori canavesani e Tiziana Bozzello, figlia di Eugenio Bozzello, presidente onorario di La Memoria Viva. Si sono collegati via streaming, durante l’iniziativa, il dottor, Carlo Colonnella, direttore dell'Istituto della Cultura Italiana di Kiev, l’avvocato, Pier Luigi Curti, consigliere giuridico del Consolato Onorario d'Italia a Odessa, Iryna Biriukova, direttrice generale della Biblioteca Nazionale Scientifica di Odessa, e Natalia Dyba, responsabile del Dipartimento dei Progetti Internazionali della Biblioteca Nazionale Scientifica di Odessa.
Un plauso speciale è stato rivolto alla referente scolastica del progetto, la professoressa Michela Peronino, ai professori Gianluca Sorbera, Saverio Montella e Pasquale Medici, che hanno curato la direzione artistica della graphic novel, alla bravissima, Nicole Mangiapane, che si è occupata di sceneggiatura e testi, e agli studenti autori delle bellissime illustrazioni: Simone Focà, Mattia Appino, Sofia Sansone, Simone Marotta, Denise Lombardo (5M); Alessandro Lazero, Alice Casullo (5Q); Marcello Remy, Aurora Rattonetti, Alessia Longo, Nicole Mangiapane, Arianna Costanzo (4L); Yuri Cuccurin, Arianna Ricca, Rebecca Olivetti, Jasmine Crosetto (4Q); Rebecca Recchia, Enrico Premus, Jasmine Battaglia (4M), Alessia Gastaldo Brac, Silvia Calcagno (1Q).
La prima cittadina di Cintano, Daniela Contini, ha letto un messaggio scritto da Sami Modiano, cittadino onorario del suo paese, superstite dell'Olocausto italiano e attivo testimone della Shoah: «A voi cari ragazzi confesso che mi mancano molto le mattinate trascorse nelle scuole, quando avevo la possibilità di vedere nei vostri occhi la commozione per la mia sofferenza e i vostri slanci affettuosi negli abbracci che mi avete sempre elargito e mai fatto mancare. Vi abbraccio tutti quanti e vi lascio con la preghiera che le barbarie nel mondo di allora non siano dimenticate e che quelle che ancora oggi tormentano le popolazioni della terra finiscano al più presto e non tornino mai più».