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CASTELLAMONTE - E’ più che positivo il bilancio del primo week-end della sessantaduesima Mostra della Ceramica di Castellamonte, che è stata inaugurata sabato 19 agosto 2023 in piazza Martiri della Libertà con successivo taglio del nastro davanti alla rotonda Antonelliana.

La kermesse ha subito destato grande curiosità e interesse, confermandosi una manifestazione unica nel suo genere, caratterizzata da molteplici e articolate esposizioni distribuite su tutto il territorio. Buono il numero di visitatori, provenienti anche dall’estero, dall’Europa e da tutta Italia, che hanno fatto tappa nei diversi punti espositivi della rassegna, animando e vivacizzando la città. Esposizioni che spaziano dalle famose stufe in ceramica, passando dalla scultura e dal design per arrivare all’artigianato tradizionale.

«Siamo assolutamente soddisfatti di questo primo week-end di Mostra della Ceramica – commenta il sindaco castellamontese, Pasquale Mazza – Nonostante il grande caldo, sia sabato che domenica, c’è stata una buona affluenza di pubblico. Dalle attività ricettive, alberghi e bed & breakfast abbiamo avuto primi riscontri positivi dovuti alla kermesse. Ci ha colpito la presenza in città di turisti provenienti anche dall’estero, dal Belgio. Dalla Francia e dalla Svizzera in particolare. Abbiamo registrato visitatori giunti da Padova, Imperia, da Savona, Albissola Marina, Celle Ligure e dal resto della cosiddetta Baia della ceramica, per non parlare del Veneto, Montelupo fiorentino e Milano».

«Abbiamo deciso, insieme al curatore Giuseppe Bertero, di dedicare l’edizione 2023 della Mostra alla città di Faenza e all’Emilia e Romagna colpite dalla recente, devastante e tragica alluvione. Un atto dovuto come concreto segno di solidarietà – continua il primo cittadino – Aver visto tanti amici faentini presenti all’inizio della rassegna mi ha fatto molto piacere. Tra questi Carla Benedetti, che rappresenta l’associazione che organizza il Mondiale dei Tornianti. Ho avuto occasione di conoscere e parlare con alcuni artisti, tra cui una scultrice turca che ha partecipato a Cermics in love e alla fine è diventata molto amica di mia figlia e si è fermata a Castellamonte fino a lunedì. Come l’anno scorso abbiamo poi avuto fin dalle prime giornate un folto gruppo di visitatori in arrivo dal lodigiano. Siamo partiti bene. La Mostra ha avuto visibilità sui media locali e nazionali, con passaggi su Rai 3, Rainews24 e RadioRai. Ringrazio i tanti sindaci e amministratori locali, i rappresentanti della Regione Piemonte, i due consoli, di Romani e Regno del Marocco, e le autorità presenti al taglio del nastro. Una grazie speciale, infine, lo rivolgo alla giuria del concorso Ceramics in Love, ai tanti artisti anche internazionali che hanno preso parte all’iniziativa e a tutti i nostri ceramisti per il loro determinante contributo alla buona riuscita della Mostra. Questo inizio è un buon viatico per lo sviluppo della mostra a 360 gradi».