Galleria fotografica

CASTELLAMONTE - Il caratteristico rullo di tamburi ad accompagnare la prima sfilata in centro e poi i personaggi in costumi storici, gli eleganti gonfaloni, le profumate mimose e ancora tanti sorrisi, emozioni e anche un briciolo di commozione. Sono stati questi gli elementi che hanno contraddistinto l’inizio della 69esima edizione dell’antico Carnevale di Castellamonte. Buona la prima per l’attesa manifestazione che si ritorna dopo due anni di stop, grazie all’impegno e passione della Pro loco di Castellamonte e al Comitato storico carnevale di Castellamonte.

Questa mattina, domenica 5 febbraio 2023, la sala consiliare di palazzo Antonelli ha fatto da cornice alla presentazione di damigelle, terzieri, clavario e del piatto in ceramica del Carnevale, realizzato dall’artista Maurizio Grandinetti. Al giovane Mirko Borghesan, alfiere di Castromuntis, i passati reali, Andrea Massone e Monica Vona, hanno riconsegnato, sotto l’occhio attento del sindaco, Pasquale Mazza, le chiavi della città. Nel ruolo delle damigelle dei 7 rioni sono, invece, state scelte: Alessia Maini (Torrazza), Rebecca Cracchiolo (Fontana), Benedetta Valenza (Maglio), Gaia Borghesan (San Pietro), Cecilia Maria Morabito (Castello), May Mangione (Pracarano), Miriam Filippone (Borgo Nuovo). Nei panni di terziere ci saranno Aurora Rattonetti e Giuseppe Salamone. Il clavario è Matteo Cavallero, mentre Alice Gallo Lassere, Azzurra Pau e Antonella Deoliveira Martins sono le tre dame di corte della futura Bela Pignatera. 

«Dopo tre anni di stop, con assoluta gioia riprendiamo la felice tradizione del Carnevale di Castellamonte – ha commentato il sindaco, Pasquale Mazza – Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato all’organizzazione di questa manifestazione. Non è stato facile, dopo il lungo “fermo”. Un doveroso grazie va alla Pro loco e al Comitato degli amici dello storico Carnevale di Castellamonte. Ringrazio Andre e Monica, che sono due persone stupende. Saluto i ragazzi del Contado, l’ordine dei primi Consoli e delle Bele Pignatere, sempre presenti. Dobbiamo fare in modo che questo evento torni ad essere sentito, partecipato e vivo. Da questo punto di vista un grande grazie è per il rione Maglio: hanno saputo rappresentare con la loro partecipazione nel migliore dei modi questo spirito di ripartenza. Grazie di cuore a Franca e a ognuno di loro. Sarebbe bello se il loro esempio fosse seguito anche dagli altri rioni e da tutta la città. Ringrazio, infine, chi lavora dietro le quinte: i carabinieri, coordinati dal comandante Malloci, la Croce Rossa, l’associazione nazionale carabinieri. Insieme si può fare molto per portare avanti alla grande le nostre tradizioni». 

Sabato 11 febbraio ci sarà il momento clou del Carnevale con l’uscita personaggi e il corteggio storico a partire dalle 20 e la nomina e presentazione dei nuovi reali, il primo Console e Bela Pignatera 2023. Domenica 12 febbraio spazio al carnevale dei bambini e poi, sull’onda lunga degli eventi in programma durante la settimana, domenica 19 il rush finale con l’uscita del Pignatun alle 10.30 in piazza Vittorio Veneto e la successiva benedizione e distribuzione dei fagioli grassi. Gran finale mercoledì 22 febbraio con la sfilata notturna dei carri allegorici.