CASTELLAMONTE - La poetessa e scrittrice castellamontese, Piera Giordano, in finale al premio InediTO – Colline di Torino. Giunge all’atto finale il contest letterario, punto di riferimento in Italia tra i concorsi dedicati alle opere inedite, organizzato dall’Associazione Il Camaleonte di Chieri e diretto da Valerio Vigliaturo.
Dopo l’entusiasmante designazione dei finalisti alla Scuola Holden, nominati dal comitato di lettura presieduto da Valentino Fossati, che ha selezionato le 702 opere inviate dai 661 iscritti, la ventiduesima edizione si concluderà con la proclamazione dei vincitori sabato 20 maggio ore 10:30 alla sala Argento del Salone del Libro di Torino, e la premiazione ore 21 al Circolo dei Lettori di Torino attraverso la consegna dei premi e il reading dedicato alle opere dei vincitori.
Sono undici i finalisti dal Piemonte. Tra questi Piera Giordano per la categoria poesia. Laureata in Filosofia all'Università degli studi di Torino, Piera Giordano insegna Lingua e Letteratura Italiana al Liceo Artistico Statale Felice Faccio di Castellamonte. Tra le sue pubblicazioni di poesia: Il tuo volto disegna il mio (Genesi Editrice -2022) che ha ricevuto dignità di stampa per l'inedito I Murazzi 2020; Aria Ossigenata (in Il peso del vento, CFR – Epos – 2012), A teatro c'è lo spettacolo delle nove (in Retrobottega, CFR – Epos – 2012), Divieti di viaggio (in Forme della Terra, Manifatturapoesiatorino, 2010), Dove le radici del mio cuore (L'autore libri Firenze, 2003), con Sandra Baruzzi e Anna Tabbia, per i tipi di ANANKE, A corpo libero, 2008, Dimore dell'anima, 2005, conTEsto, 2004. Il romanzo Vorrei essere come sono (iQdB edizioni di Stefano Donno 2018) è stato vincitore del 1° premio, sezione narrativa inedita 2017 di Europa in versi della Casa della Poesia di Como e ha ottenuto una segnalazione di merito nella XXI edizione del premio di scrittura femminile, «Il paese delle donne et donna e poesia» 2020, Roma. Divieti di viaggio è stato inserito nei Percorsi del dire 2006 del Premio di Poesia Lorenzo Montano, 2006-2007, Verona nell'ambito della Biennale di poesia seconda edizione.
L’evento sarà preceduto venerdì 19 maggio ore 19:30 alla sala Arancio del Salone del Libro dalla presentazione in anteprima del romanzo Figlia di frontiera di Virginia Farina (vincitrice nel 2021 del premio speciale «Routes Méditerranée» nell’ambito del concorso letterario), ambientato in un piccolo paese tra l’Italia e la Francia protagonista del disperato percorso che alcuni migranti tentano per passare il confine. Parteciperanno all’incontro Efrem Bovo (UJCE), don Luigi Chiampo (Rifugio Migranti «Fraternità Massi» Oulx), e Ignazio Pappalardo di Edizioni Ensemble che pubblicherà l’opera grazie anche al contributo del premio.
Parteciperanno alla proclamazione e premiazione autorità e partner del comitato d’onore, la giuria presieduta da Margherita Oggero e formata da Milo De Angelis, Mia Lecomte, Piersandro Pallavicini, Ubah Cristina Ali Farah, Andrea Donaera, Giulia Muscatelli, Federico Vercellone, Susanna Mati, Roberto Latini, Lisa Ferlazzo Natoli, Laura Muscardin, Marco Bonini, Fausto (Coma Cose) nonché dai vincitori della passata edizione.
A interpretare gli estratti delle opere vincitrici saranno gli attori Enrico Dusio dell’Accademia dei Folli di Torino e Giovanna Rossi dell'Accademia dei Filodrammatici di Milano, accompagnati dai jazzisti torinesi Emanuele Francesconi (pianoforte) e Gianni Denitto (sax, elettronica), che sonorizzeranno il reading caratterizzante da sempre la cerimonia finale (cui hanno partecipato in passato ospiti prestigiosi come Giorgio Conte, Franco Branciaroli, Alessandro Haber, Gipo Farassino, Arturo Brachetti, Rita Marcotulli, David Riondino, Red Ronnie e Lella Costa. Mentre, in collaborazione con il Salone OFF, che ospiterà la premiazione nel programma, sono stati ospitati a Chieri gli scrittori Marc Augé, Andrea Vitali, Giuseppe Catozzella e Michela Marzano).