CASTELLAMONTE - Il Rotary Club Cuorgnè e Canavese ha insignito della «Paul Harris Fellow», la più alta onorificenza istituita dal Rotary nel 1957 per ricordare il proprio fondatore, tre canavesani: Adriano Ronchetto, Tatiana Rizzante e Guido Bolatto.
«Abbiamo dedicato questo anno rotariano ad aspetti specifici quali: la solidarietà, l’innovazione, la sostenibilità e l’inclusione - commenta il presidente del Rotary Club Cuorgnè e Canavese Beppe Pezzetto - È per me motivo di orgoglio aver assegnato questa importante onorificenza, che nel mondo viene attribuita a coloro che si sono nel tempo distinti con particolari meriti a favore delle comunità, senza clamori ma con azioni e gesti tangibili, a persone che conosco e che stimo da molto tempo».
L’onorificenza è stata attribuita ad Adriano Ronchetto, spiegano dal club, per il suo impegno e la sua dedizione al servizio gratuito verso le persone meno fortunate del nostro territorio. Si tratta di una meritoria attività che il cuorgnatese da anni svolge all’interno della San Vincenzo de Paoli, affrontando situazioni anche drammatiche sempre con riservatezza, disponibilità e gentilezza. Il «Paul Harris Fellow» è andato a Tatiana Rizzante per aver contribuito con la sua azienda a far crescere la cultura dell’innovazione nel nostro Paese, riportando alla mente lo spirito olivettiano, e per aver offerto la concreta possibilità a centinaia di giovani talenti anche canavesani di intraprendere una attività professionale. E' un riconoscimento meritato anche per aver supportato diverse strutture scolastiche del territorio, donando utili strumenti per favorirne l’accesso alla digitalizzazione.
Infine, Guido Bolatto è stato premiato per aver contribuito, prima nei panni di sindaco della città di Salassa e poi come segretario generale della Camera di Commercio di Torino, alla crescita sociale delle comunità del nostro Canavese, supportando decine di iniziative culturali e di inclusione sul territorio.