CASTELLAMONTE - Celebrazioni di Santa Barbara, domenica 15 dicembre 2024, per il distaccamento dei vigili del fuoco di Castellamonte. Come ogni anno la città ha rinnovato il suo sentimento di vicinanza ai pompieri. È un momento di riflessione sul valore della vita e sull'importanza del loro impegno. La festa di Santa Barbara, del resto, non è solo un tributo religioso, ma un’occasione per riconoscere il ruolo essenziale dei vigili del fuoco nella protezione delle comunità, unendo tradizione e gratitudine.
I volontari di Castellamonte, tra l'altro, sono al servizio della collettività dal 1939, uno dei distaccamenti storici del Canavese che da sempre è riconosciuto in tutta la zona per la sua presenza costante. Ieri i vigili del fuoco si sono dati appuntamento al distaccamento per poi proseguire in chiesa dove don Angelo Bianchi a celebrato la Santa Messa. A seguire, dopo le foto di rito, il pranzo conviviale. Nell'occasione sono state riconosciute le croci di anzianità per i 15 anni di servizio nel corpo.
Santa Barbara è la Santa che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c'è alcuna via di scampo. È stata eletta, infatti, patrona dei Vigili del Fuoco, in quanto protettrice di coloro che si trovano "in pericolo di morte improvvisa". Barbara è particolarmente invocata contro la morte improvvisa (allusione a quella del padre, secondo la leggenda); in seguito la sua protezione fu estesa a tutte le persone che erano esposte nel lavoro al pericolo di morte istantanea, come gli artificieri, gli artiglieri, i carpentieri, i minatori; oggi venerata anche come protettrice dei Vigili del Fuoco. Non a caso nelle navi da guerra il deposito delle munizioni è denominato «Santa Barbara».